1ª edizione
Il 26 giugno 2015 è stato indetto il 1° Concorso Letterario Mauriziano, intitolato al Gen. Div. CC Ignazio MILILLO , già 4° Presidente Nazionale del “Nastro Verde”. Egli partecipò all’ultimo conflitto mondiale (dal 1939 al 1945) in Africa Orientale, in Slovenia e in Sicilia, ottenendo una promozione per meriti di guerra nonché molti e vari encomi e riconoscimenti.
Dal 1945 al 1951 fu ancora in Sicilia, dove prese parte alla lotta contro il banditismo ed in particolare contro la banda Giuliano, sostenendo vari conflitti a fuoco. Nel 1949, al rientro da un rastrellamento al comando dei propri uomini, rimase ferito nel corso di un cruento attentato, passato alla storia come “Strage di Passo di Rigano”, dove persero la vita 7 carabinieri ed altri 10 rimasero feriti. Prese poi parte alla cattura di Salvatore Giuliano ed infine svolse un’efficace lotta antimafia che nel 1964 portò alla cattura del boss Luciano Liggio, primula rossa di Corleone latitante da 16 anni.
L’intitolazione del premio al Gen. Milillo, pertanto, è un omaggio ad un mauriziano illustre, già Presidente Nazionale del nostro Sodalizio, per ben 10 anni. La Giuria del Premio composta dal Gen. CC Giuseppe Fausto Milillo di Roma, suo figlio maggiore, dal dott. prof. Luigi Solano, dirigente scolastico della Scuola Media di Castelfranco Emilia e dall’Ins. Maurizia Cocchi Bonora, vicesindaco di Castelfranco Emilia, ha giudicato le opere pervenute come segue:
- 1º classificato Gen. B. CC. Giorgio ZANASI della Sezione Toscana - Delegazione di Firenze;
- 2º classificato Col. CRI Giancarlo Giulio MARTINI della Sezione Sicilia – Delegazione di Ragusa;
- 3º classificato S. Ten. CC Michele MAURINO Presidente della Sezione Valle d’Aosta.
Attestati Apprezzamento al C. Amm. Beppe Vittorio TOMMASIELLO della Sezione di Roma e Lazio, al T, Col. CC Pasquale COLELLA della Sezione Veneto, all’Aiut. EI Vincenzo GUARANO della Sezione di Trapani ed al Mar. M.A. CC Salvatore COPPOLA della Sezione Emilia Romagna. Consegna dei premi il 3 ottobre 2015, in Castelfranco Emilia (MO), in occasione dell’VIII Raduno Nazionale Mauriziano .
2ª edizione
Il 4 dicembre 2015, è stata bandita la 2ª Edizione - 2016 del Premio Letterario a livello nazionale riservato ai Soci ANNV intitolata alla memoria del Cap. Co. (MM) Emilio BIANCHI, Medaglia d’Oro al Valor Militare.
Egli nacque a Sondalo (Sondrio) il 22 ottobre 1912. Volontario nella Regia Marina dal marzo 1932 ed assegnato alla categoria Palombari, frequentò il Corso di specializzazione presso la Scuola C.R.E.M. del Varignano (La Spezia) ed al termine imbarcò sulla nave idrografica Ammiraglio Magnaghi, con la quale compi poi due crociere idrografiche nell’Egeo e nel Mar Rosso. Nel 1934 imbarcò sull’incrociatore Fiume, dove conseguì la promozione a Sottocapo, e nel 1936 venne destinato al 1º Gruppo Sommergibili di La Spezia. Conseguita la promozione a Sergente nel 1937, passò ad operare nella 1a Flottiglia MAS, dando inizio all’addestramento che lo doveva poi far diventare Operatore dei mezzi d’assalto subacquei.
Durante il conflitto partecipò, nel grado di 2º Capo, ai due tentativi di forzamento della base inglese di Gibilterra (ottobre e novembre 1940), quindi all’audace forzamento della base di Alessandria come 2º operatore dell’LSC (maiale) n. 221 condotto dal Tenente di Vascello Luigi Durand de La Penne. Partito da bordo del sommergibile Scirè nella notte del 18 dicembre, dopo aver superato gli sbarramenti penetrò con il suo capo operatore all’interno del porto e portò il suo mezzo esplosivo sotto la chiglia della nave da battaglia inglese Valiant, che per lo scoppio, affondò all’alba del 19 dicembre. Colpito durante il tragitto da intossicazione di ossigeno, a causa del durissimo sforzo che ebbe a compiere durante le cinque ore di immersione, costretto a risalire a galla, dopo qualche tempo fu scoperto dalle sentinelle di bordo e, assieme al suo comandante, rinchiuso in un locale di bordo posto nelle immediate vicinanze della santabarbara. Salvatosi fortuitamente dopo lo scoppio della carica, che provocò l’affondamento della nave, venne condotto in un campo di concentramento e rimpatriato al termine del conflitto. Promosso per meriti di guerra Capo di 3ª Classe e di 2ª Classe, nel 1954, a scelta, conseguì la promozione a Capo di 1ª Classe Palombaro. Nel grado di Ufficiale del C.E.M.M. prestò successivamente servizio al Centro Subacqueo del Varignano, al Nucleo Sminamento di Genova ed infine all’Accademia Navale di Livorno, terminando la carriera nel Grado di Capitano di Corvetta (CS).
La Giuria composta dal Cap. Va. (MM) Andrea Maruzzella e dalle Prof.sse Teresa Orciani e Daniela Romanazzi di Taranto ha esaminato le opere pervenute, classificandole come segue:
- 1ª classificata la Socia Marisa COSSU della Sezione Puglia con l’opera “La palude degli uccelli”;
- 2º classificato il Socio Gen. B. (EI) Giuseppe PICCA della Sezione di Bari con l’opera “Cosackia - Kosakenland in Nord Italien - Operazione Ataman”;
- 3º classificato il Socio Mar. Magg. A. Cs. (CC) Salvatore COPPOLA della Sezione Emilia Romagna - Delegazione Marche e Umbria, con l’opera “Salvo D’Acquisto (Eroe o Santo)”.
La premiazione si è svolta presso il “Palazzo della Città” di Taranto, nel pomeriggio del 24 settembre 2016, in occasione del IX Raduno Nazionale Mauriziano , alla presenza del Sindaco, di altre autorità e di tanti Soci e Familiari. La Sig.ra Marisa COSSU ha devoluto il Premio di 300,00 euro alla Sezione ANNV Puglia, la quale l’ha poi destinato al terremotati di Amatrice.
Attestati di apprezzamento a: Gen. B. (AM) Alfonso Carrieri, S. Ten. (CC) Domenico Lombardo, Col. (CC) Giulio Martini e Ten. (CC) Nello Ciuffardi.
3ª edizione
Il 23 settembre 2017, in Torino, in occasione del X Raduno Nazionale Mauriziano, si è svolta la premiazione della 3ª edizione del Premio Letterario, presso la Scuola di Applicazione dell’Esercito. Alla cerimonia ha presenziato la Sig.ra Vita BIASCO, vedova del S. Ten. M.O.V.M. (EI) Mauro GIGLI, già della Brigata Alpina Taurinense, caduto il 29 luglio 2010 ad Herat (Afganistan), dove era inquadrato in un contingente in missione di pace, al quale è stato intitolato il premio alla memoria.
La Giuria composta dalla Dott.ssa Prof.ssa Bruna Bertolo, dalla Dott.ssa Prof.ssa Agata Cannas e dal Gen. C.A. (EI) Dott. Claudio Berto ha così classificato le opere:
- 1º il Cap. Va. (MM) Andrea Maruzzella della Sezione Puglia, con l’opera “I bambini nella 2ª Guerra Mondiale”;
- 2º il Ten. (CC) Nello Ciuffardi della Sezione Piemonte, con l’opera “Un provvidenziale raggio di luna”;
- 3º la Dott.ssa S. Ten. (CRI) Teresa Favino della Delegazione di Venezia, con l’opera “Una infermiera di Guerra”.
Attestati di APPREZZAMENTO sono stati concessi ai seguenti concorrenti:
- Lgt. (GF) Arnaldo Rocca della Sezione Toscana, con l’opera “Una delle storie dei Finanzieri di Mare”;
- Aiut. (EI) Adolfo Fanton della Sezione di Padova, con l’opera “Storia della 1ª Medaglia d’Oro”;
- Cap. Fr. (MM) Carmelo Sangiorgio della Sezione Puglia, con l’opera “Ricordi di un segnalatore”;
- Col. (CRI) Dott. Giancarlo Giulio Martini della Sezione Sicilia - Delegazione di Ragusa, con l’opera “Eroi per sempre”.